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Lucignano, in esclusiva l'anticipazione del discorso di Seri per il 25 aprile

"E' arrivato il momento che una nuova classe dirigente prenda le redini dei vecchi partiti" tra i punti salienti

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Sono ormai 68 anni di ricorrenza della "Festa della Liberazione", ma si continua con indomita perseveranza  a ridare "voce" ai combattenti caduti per la libertà. "Ricordando il 25 aprile, ci dice un I.T., un arzillo giovanotto vicino ai "90", si deve rendere onore a tutti coloro che combatterono e soprattutto a quelli che hanno sacrificato la loro vita per riaffermare i valori della libertà, della democrazia e della tolleranza. Ogni volta che ci avviciniamo alle Elezioni, immancabilmente sento qualche persona che dichiara di non andare a votare, ecco io vorrei che questi pensassero, per un momento, a quanti sacrifici, lacrime e dolori sono costati per raggiungere questa "possibilità" che è la massima espressione della nostra libertà. Io ormai sono moto vecchio, ma ho ancora un sogno che vorrei che si tramutasse in realtà ed è quello di vedere anche i nostri giovani assistere convinti a questa Festa della Liberazione che è parte integrante della nostra storia e che ne fossero pienamente a conoscenza proprio per non ripetere e non vivere mai più gli orrori della guerra. Purtroppo a questa Ricorrenza non c'è la partecipazione di folla che meriterebbe, troppi cittadini hanno dimenticato l'importanza di testimoniare il rispetto ai Caduti per la nostra Libertà. E dire che il nostro Paese annovera molti caduti anche nell'ultima guerra e non sono mancati i decorati: Augusto Toti, Ugo Masini e Livio Nencetti con la medaglia d'oro al valor militare. Domani alla celebrazione della Ricorrenza della "Liberazione" a Lucignano oltre alla presenza delle autorità, l'esibizione della Banda Comunale Rosini, condotta dal Maestro Meucci e la speranza di vedere tanta gente presente è da sempre atteso con grande attenzione il discorso del sindaco. Proprio per avere un piccolo "anticipo" ci siamo rivolti a Maurizio Seri. " ............. il Parlamento Costituente eletto nel 1946 per scrivere la nostra Carta Costituzionale era formato da politici con visioni di governo e idee politiche differenti ma con in testa lo stesso disegno di vedere l'Italia libera e riappacificata. Fu in quel clima, di alta politica e di straordinari valori umani, che nacque la Costituzione. Fu in virtù di quella classe politica che l'Italia divenne una delle prime potenze industriali nel mondo e la nostra moneta una delle più sicure e affidabili.  Dico questo, oltre che per celebrare quel momento storico e quelle figure politiche di assoluto valore, come monito a tutto questo dilagante e pericoloso sentimento di antipolitica che caratterizza il nostro tempo. La sfiducia verso la politica ha raggiunto livelli pericolosamente alti.  La pubblica opinione alla parola politica attribuisce, oggi, un giudizio negativo. Si ritiene, infatti, che la politica sia a vantaggio esclusivo di coloro che operano e tendono al tornaconto personale invece che al bene comune. Gli scandali di questi ultimi anni uniti alla mancata azione di cambiamento................., non aiutano ad un diverso giudizio. E' comprensibile. Ma non dobbiamo mai generalizzare perché facciamo del male alla Democrazia e alimentiamo il populismo che genera odio ed intolleranza. ......................... In Italia siamo soliti cambiare nome ai partiti lasciando alla loro guida i vecchi dirigenti. E' arrivato il momento che una nuova classe dirigente prenda le redini dei vecchi partiti e delle Istituzioni perché quello che manca urgentemente è la buona politica fatta con passione, trasparenza e per merito. Non vogliamo più politici nominati e autoreferenziali. Vogliamo scegliere e giudicare chi ci rappresenta attraverso una legge elettorale appropriata".......................Questi alcuni passaggi del discorso che terrà, domani 25 Aprile 2013, gentilmente anticipateci, il Sindaco lucignanese. Già da questi frasi si comprende quale sia lo sfogo di Seri che verrà fuori nell'intero discorso. E quale migliore occasione per parlare "chiaro" della "Festa della Liberazione"?
os

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