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Padre scopre che il figlio 13enne fuma e gli dà una dimostrazione esemplare dei danni del tabagismo

La storia accaduta a Lucignano, dove il fenomeno è molto diffuso tra gli adolescenti

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Che il fumo faccia male non è più una novità. Lo dimostrano i tanti casi di tumore che le statistiche ci riportano ogni anno. Molti gli avvertimenti sulle possibili cause nocive di questo vizio. E, purtroppo, molti iniziano a fumare già dalle scuole medie. Anche Lucignano non è da meno ed è facile vedere ai giardini pubblici o meglio al "bosco inglese" questi giovani fumare sigarette più lunghe delle loro dita. Anche un lucignanese di 13 anni, fino a qualche giorno fa, faceva parte di questo gruppo, finchè il padre, fumatore pentito, non ha trovato un pacchetto di sigarette sotto il suo letto. Breve, ma concitata consultazione con la moglie, sui provvedimenti da prendere, poi la grandiosa idea. "Lasciamo tutto così come se non ci fossimo accorti di niente, poi domani gli facciamo una sorpresa". Hanno deciso. Il giorno dopo quando il figlio è tornato da scuola, la mamma gli ha preannunciato che subito dopo pranzo, con il babbo, sarebbero partiti per Siena, dove vivono alcuni parenti. Inutili le resistenze del ragazzo, che ha cercato mille scuse per non andare. Tutti e tre sono partiti per la città del Palio, ma all'arrivo, la destinazione non è più la casa dei parenti, ma l'ospedale Le Scotte. Grande è stata la sorpresa del ragazzo che ha sbottato" ma chì andiamo a trovare"?. "Vedrai" ha risposto il genitore. Sono saliti ai piani superiori fino ad arrivare al reparto di oncologia. Alla vista di tanto dolore, il giovane è sbiancato in volto. Il padre: "Alcune di queste persone hanno avuto la sventura di essere stati dei "fumatori". Anche tuo zio, purtroppo è morto, quando tu eri più piccolo ed aveva lo stesso vizio. Lo sai quanto io e la mamma siamo stati male per la perdita di mio fratello. Ora, nel mio piccolo, conduco una mia personale battaglia contro questi veleni contenuti nelle sigarette cercando di convincere i miei amici a dire basta, invitandoli ad andare nei centri specializzati dove possono trovare un importante aiuto contro il fumo che provoca tante morti". Il ragazzo tenendo sempre la testa bassa, non aveva più il coraggio di guardare tanto dolore. "Ora che hai visto a cosa puoi andare incontro, pensa bene a cosa fai quando metti la sigaretta in bocca". La mano del figlio cha cercato quella del padre e l'ha stretta forte forte come a cercare protezione. Il ritorno a casa è stato denso di silenzi. Solo all'arrivo a Lucignano il giovane figlio ha sussurrato: "Non fumerò più! Lo prometto!"

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