Già per arrivare all’ospedale valdarnese di Santa Maria alla Gruccia c’è da sopportare un manto stradale dissestato che dai sobbalzi par di viaggiare su una diligenza da vecchio West; ma se poi arrivando il disabile con tanto di contrassegno trova pure gli spazi di parcheggio riservati già occupati da abusivi in libertà , ecco che la situazione si fa davvero difficile. «Allucinante», anzi, per dirla con le parole del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (Pdl) che su questa situazione ha presentato proprio questa mattina un’interrogazione alla giunta regionale chiedendo risposte e certezze in forma scritta. All’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni si chiedono intanto interventi tempestivi per il ripristino e la messa in sicurezza delle strade adiacenti all’ospedale, ma poi anche «se l’azienda intenda effettuare controlli» al fine di permettere che i disabili si vedano riconosciuto, «e non come una concessione», il loro diritto a fruire di parcheggi agevolati e riservati.
Prima, però, Mugnai rappresenta a Marroni la situazione: «Sono arrivate – scrive – reiterate segnalazioni in ordine al fatto che i posti auto riservati ai disabili presso l’ospedale della Gruccia sono spesso occupati da auto che non recano l’apposito tagliando autorizzativo. Da quanto appreso, la zona in cui parcheggiare risulta più difficoltoso per chi possiede un titolo di disabilità è il lato pronto soccorso, dove negli appositi spazi riservati ai disabili sono state viste parcheggiate anche numerose vetture dell’Asl. Le vie d’accesso al nosocomio necessiterebbero di una ristrutturazione in quanto sono presenti profonde buche che di giorno in giorno diventano sempre più grandi e che potrebbero causare danni alle vetture dei pazienti e quindi anche possibili incidenti». Non solo segnalazioni di seconda mano, però, per Mugnai che certifica di aver «verificato di persona l’allucinante stato della viabilità d’accesso al presidio ospedaliero valdarnese».
Secondo l’esponente del Pdl è «opportuno tutelare l’accesso all’ospedale per le persone in svantaggio che abbiano titolo ai posteggi riservati». Non solo: «Il problema delle buche che si aprono in qui pochi metri di manto stradale – scrive Mugnai alla giunta – è ricorrente e più volte si sono posti in essere interventi che però, evidentemente, non sono stati in grado di risolvere seriamente un bel niente». E sì che, osserva, «le vere e proprie voragini che si sono nuovamente aperte nelle strade adiacenti l’ospedale (degna di menzione è quella nella curva in prossimità dell’accesso al pronto soccorso) rappresentano ormai un rischio per la sicurezza di tutte le persone e per i mezzi che si recano all’ospedale della Gruccia». Da qui i quesiti, con tanto di invito per l’azienda a controllare la corretta occupazione dei posteggi riservati ai disabili e a rimettere a nuovo il manto stradale «magari chiedendo, questa volta, interventi fatti a regola d’arte affinché si risolva il problema in maniera duratura».