Dopo la scorpacciata di Oscar, arriva alla Multisala e alla sala grande dell’Eden “L’educazione siberiana” l’ultimo lavoro di Gabriele Salvatores, film tratto dall’omonimo romanzo di Nicolai Lilin edito da Einaudi che, alla sua uscita, catturò l’attenzione di molti critici per la capacità di indagare dentro la psicologia della mafia russa e di un mondo del tutto particolare. Protagonista del libro e del film sono gli Urka, popolo costretto alla fuga in Siberia per sfuggire alle persecuzioni dello Zar prima e di Stalin poi che deportò la stessa comunità in Moldovia. Attore principale è John Malkovich. Il film, primo lavoro “estero” di Salvatores è particolare e affascinerà anche se non ha entusiasmato i critici. Altra nuova uscita “Upside down” storia d’amore a testa in giù dove due mondi, up e down, si fanno la guerra. Al centro, a fare da scomodo trait d’union, l’amore appunto tra due giovani interpretati da Jim Sturgess e la splendida Kirten Dunst ex di Spiderman. La regia è di Juan Solanas. Infine come novità arriva la rilettura in chiave 3d di un classico horror uscito per la volta nel 1974 e riedito nel 2003 “Non aprire quella porta”. Tra le conferme “Anna Karenina” con Keira Knightly nei panni dell’eroina ottocentesca di Tolstoj, “Gambit” commedia molto British con Colin Firth e Cameron Diaz, “Gangster Squad” con un lotto di attori di grande spessore capitanati da Sean Penn, “Pinocchio” animazione dal tratto raffinato di Enzo D’Alò con la colonna sonora firmata dal mai dimenticato Lucio Dalla, “Die hard un buon giorno per morire” con Bruce Willis, le risate italiane di Alessandro Siani e del suo “lI principe abusivo” e “Zambezia” colorata animazione in sala alle 16. All’Eden detto già de “L’educazione siberiana” il Piccolo ha in proiezione “Tutti contro tutti” di Rolando Ravello con Raoul Bova e Kasia Smutniak.
IN AGGIORNAMENTO

