Si apre domani sera (venerdì 4 ottobre 2013) la nuova stagione di eventi del Sinatra Club, il disco-dinner nato cinque anni fa a Terranuova Bracciolini. Più di una discoteca, più di un ristorante, più di un bar per aperitivi e dopocena, il Sinatra Club è un locale dalle mille facce ma con una sola vocazione: far divertire il pubblico con un mix giusto di musica, gastronomia e spettacolo. In più, dalla scorsa stagione, si è imposto in Valdarno per un’idea innovativa: mettere al servizio dell’economia la propria esperienza nel settore dell’intrattenimento notturno. “Offriamo alle imprese del territorio delle serate “chiavi in mano” per promuovere il loro marchio, lanciare un prodotto nuovo oppure semplicemente fidelizzare i clienti organizzando per loro una festa esclusiva”, spiega il direttore artistico del Sinatra Club Francesco Fabbrini, che insieme al proprietario del locale, Filippo Bonaccini, ha deciso di riproporre il format anche per la nuova stagione.

“Lo scorso inverno oltre venti imprese si sono rivolte a noi per questa esperienza, che era partita come una scommessa ma ha avuto subito grande successo. Per la massima parte”, racconta Fabbrini, “si tratta di attività commerciali al dettaglio, come negozi di abbigliamento, calzature o occhiali, ma anche centri estetici, parrucchieri, aziende di bigiotteria e oreficeria e perfino compagnie telefoniche o studi di web design. Insomma, tutte quelle imprese che hanno a che fare con un target di clienti dai 25 ai 50 anni, amante del glamour e delle serate in compagnia”.

“Il fatto di trovarci in Valdarno ci aiuta: siamo nel pieno di uno dei distretti nazionali più importanti della moda, logico che qui anche i negozi al dettaglio abbiano una mentalità molto aperta alle tendenze più dinamiche, sono sempre in cerca di idee originali per coinvolgere il pubblico. Ho incontrato imprenditori in gamba, con uno staff preparato e molto vivace ed è l’unico modo per lasciarsi alle spalle la crisi”.

La serata speciale “Abracadabra” consiste in una cena-spettacolo dove ogni cosa è curata nel dettaglio, dalla cartellonistica ai gadget alle divise del personale in discoteca e al bar. “Tutto deve parlare dell’impresa o del prodotto che si vuole lanciare”, dice Fabbrini, “usiamo un linguaggio molto coinvolgente, diverso in base alle esigenze: sedute di trucco per una profumeria che vuole lanciare una nuova linea di rossetti, soldi finti che poi diventano buoni sconto da utilizzare in negozio ed altro ancora”. Per le aziende non ci sono spese e il pubblico è garantito, tra le persone invitate e i frequentatori abituali del locale.

“Per noi il divertimento è una cosa molto seria”, sottolinea Fabbrini, “ci vogliono veri professionisti per far funzionare una serata, dagli artisti che si esibiscono sul palco ai bar tender. Per questo abbiamo scelto di non buttarci nel filone degli ospiti vip, da noi non troverete mai veline o tronisti. Ci interessa di più prenderci cura di chi entra nel nostro locale per passare in allegria una serata. E se c’è l’occasione di offrire alle imprese partner uno spazio comunicativo non convenzionale, dove farsi conoscere in un’atmosfera più rilassata e informale, meglio ancora”.