A Tommaso Cerno, giornalista del settimanale L'Espresso e scrittore, il Premio giornalistico intitolato a Caterbo e Francesca Mattioli. L’ambito riconoscimento sarà consegnato a Tommaso Cerno domenica prossima nel corso dell’annuale rassegna di Teatro Popolare il Giogo di Montagnano, in programma nell’accogliente Piazza della Chiesa fino a sabato 6 luglio. Cerno ha firmato importanti inchieste come quella sulla vulnerabilità dell'aeroporto di Fiumicino o come quella sui ‘No Tav’ pubblicata ne L’Espresso di questa settimana, mentre come scrittore e "poeta" ha pubblicato ‘Inferno - La Commedia del potere’ (Rizzoli, 2013), una riscrittura dell'Inferno in terzine di endecasillabi, come quello dantesco, ma con protagonisti i personaggi politici e non della Seconda Repubblica. Ad accompagnarlo in questo suo viaggio un “savio gentil” che della politica italiana “tutto seppe”: Giulio Andreotti, mentre le varie tappe sono illustrate dalle vignette di Makkox. Il Premio ‘Caterbo e Francesca Mattioli’, una vita per il giornalismo, è dedicato all’amico de Il Giogo Caterbo, per il suo grande spirito libero e anticonformista, ma anche per la capacità di dialogo, di mediazione e di autocritica. Significative a tal proposito le parole del giornalista Rai Giuseppe Sicari, che così ricorda l’indimenticato Caterbo “Raccomandava sempre ai colleghi più giovani di non perdere di vista il fine principale del giornalista, cioè quello di informare, con immediatezza ed onestà, senza fronzoli e senza compiacimenti letterari”.