Saranno Luca Berti e Simone De Fraja a presentare martedì 1 ottobre, alle ore 17,30, all’auditorium Ducci di via Cesalpino, il romanzo storico di Spartaco Mencaroni “Il principe dimenticato, esilio e ritorno in patria di Uguccio da Casali”, edito da Albatros di Padova. L’evento è organizzato dalla Società storica aretina, con il patrocinio del Comune di Arezzo ed in collaborazione con la Brigata Aretina Amici dei Monumenti e il Gruppo Albatros – Il Filo.
Il romanzo, ambientato nelle seconda metà del Duecento, ha per protagonista Uguccio Casali, antesignano della illustre famiglia cortonese che, a partire dal 1325, detenne per quasi un secolo la signoria della città della Valdichiana. Per la Toscana sono decenni particolarmente densi di eventi, nei quali le lotte fra le varie città comunali, si intrecciano con quelle fra guelfi e ghibellini, fra magnati e popolari, fra clans familiari in concorrenza gli uni con gli altri. Sono decenni segnati così da cruente battaglie, poi mitizzate, come Montaperti e Campaldino. Fra i protagonisti del romanzo non può non figurare la forte personalità di Guglielmino degli Ubertini, vescovo di Arezzo per oltre quarant’anni, uomo di Chiesa, ma anche spregiudicato politico e uomo d’armi. Come è proprio di un genere letterario come il romanzo (e come l’autore scrive a chiare lettere al termine della sua fatica), nel libro si intrecciano realtà e fantasia, documenti ed ipotesi, dati storici e ricostruzioni letterarie, aventi come sfondo il territorio medioevale aretino.
Aretino, 35 anni, Spartaco Mencaroni è laureato in Medicina ed opera nel settore della sanità, ma è anche attivo nel mondo del volontariato. Ha pubblicato numerosi racconti di vario genere, conseguendo diversi riconoscimenti. In questo modo Mencaroni si inserisce e tiene viva la tradizione dei medici-letterati aretini, che vanta illustri esponenti.
“Il Principe dimenticato” consta di 300 pagine ed ha un prezzo di copertina di 19,50 euro.