L'annuncio era atteso dall'Epifania e stamani è finalmente arrivato. Gualtiero Bassetti, l'ex vescovo di Arezzo, diventa cardinale. Lo ha indicato stamani Papa Francesco all'Angelus di mezzogiorno, in anticipo rispetto al suo prossimo concistorio il prossimo 22 febbraio. I nomi sono 16, di cui 13 entreranno a far parte. nel prossimo conclave
Gualtiero Bassetti ha un intenso percorso alle spalle. 72 anni, che compirà ad aprile, originario di Marradi, prima nomina vescovile a Massa Marittima e Piombino ricevuta direttamente dal Cardinale Silvano Piovanelli, quindi il salto con la nomina il 21 novembre del 1998 ad Arezzo-Cortona-Sansepolcro, e l'ingresso solenne nella nostra provincia  il 6 febbraio. Poi il passaggio a Perugia, nel 2009, e poco dopo sia la nomina ad arcivescovo che quella a vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana. Un nome caro al Papa, che non a caso lo ha voluto appena un mese fa come membro della Congregazione per i Vescovi. Ad Arezzo aveva anche compiuto la visita pastorale, parrocchia per parrocchia, non completata per il trasferimento a Perugia. E proprio nella nostra provincia Bassetti è stato un personaggio estramente amato. Il suo sorriso contagioso, la sua grande disponibilità ed apertura evidentemente hanno coinvolto anche il Pontefice dato che ha scelto un Arcivescovo alla guida di una sede non cardinalizia, cioè Perugia, il cui ultimo vescovo cardinale era stato nominato alla metà dell'Ottocento. Ed è l'unico rappresententante della Conferenza episcopale.
Ma d'altra parte l'anticonformismo del Papa è ormai noto, ed è proprio questo che è particolarmente amato dai fedeli. Stamani ha anche battezzato un bimbo di una coppia non sposata.

 “Un onore e un privilegio averlo avuto ad Arezzo. Grande spiritualità e formidabile attenzione alle persone, al lavoro, ai più deboli” questa la prima reazione del sindaco Fanfani alla nomina di Bassetti a cardinale. Lo stesso prima cittadino racconta Bassetti attraverso i suoi ricordi "Quando lo accompagnai a Perugia, nel corso della cerimonia dissi che il loro nuovo Vescovo era una grande persona che Arezzo aveva conosciuto, stimato e amato. E che aveva visto andare via con naturale dispiacere ma con grande orgoglio, consapevole del suo valore e del suo essere stato parte integrante e fondamentale della città e della comunità aretina. E che “affidavo” alla nuova diocesi solo come si può fare per una persona cara. Un orgoglio che oggi ribadisco nel momento in cui Gualtiero Bassetti è Cardinale. Una nomina che rende felice Arezzo e ogni persona che ha avuto modo di conoscerlo o anche solo di ascoltarlo. Un uomo di Chiesa dalla forte spiritualità e dall’eccezionale capacità di comprendere la società nella quale la stessa Chiesa è chiamata a muoversi. Nei suoi anni aretini, costante è stata l’attenzione alla priorità di tutti  e cioè al lavoro. Ricordo e cito una sua frase: “il lavoro rappresenta una dimensione fondamentale dell’esistenza umana: con esso l’uomo partecipa all’opera della creazione ma anche della redenzione” . In anni particolarmente difficili come quelli che ha vissuto ad Arezzo, non c’è stato momento nel quale non abbia dato consiglio a chi aveva il dovere di scegliere e in cui non sia stato al loro fianco. Lo ricordo nitidamente quando affermava che “il fattore decisivo è ancora una volta l'uomo che deve restare il vero protagonista dell'agire sociale. Quanto più profonde sono le trasformazioni, tanto più decisivo deve essere l'impegno dell'intelligenza e della volontà a tutelare i più deboli e le famiglie”. Le persone sono state il denominatore comune del suo e del mio agire. Insieme concordavamo che la Chiesa e le istituzioni locali, ovviamente nella più assoluta e chiara autonomia, possono compiere lunghi tratti di strada insieme. E lo abbiamo sempre fatto.
Oggi trovo la conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, del suo valore. Quello di oggi è un giorno importante per la Chiesa ma anche per Arezzo che ha avuto il dono e il privilegio di avere Gualtiero Bassetti suo Vescovo" conclude Fanfani.

IL COMMENTO DEL SENATORE DONELLA MATTESINI

È arrivata la conferma ufficiale della nomina, da parte di Papa Francesco,  di mons. Gualtiero Bassetti a cardinale. Mons. Bassetti, oggi arcivescovo di Perugia e Città di Castello, è stato vescovo della Diocesi di Arezzo – Cortona – San Sepolcro dal 1999 al 2009. “ Apprendo con grande gioia la nomina di mons. Bassetti a cardinale – dichiara la sen. Donella Mattesini – una figura che ha sicuramente lasciato il segno durante la sua permanenza nel nostro territorio. Ricordo con piacere l'impegno profuso per i giovani e la vicinanza ai temi del lavoro e della giustizia sociale. Una presenza, quella di Gualtiero Bassetti, che ha dato tanto in ambito spirituale ma anche in termini di vicinanza ai problemi quotidiani della comunità che è stato chiamato a guidare. Un punto di riferimento anche per le istituzioni, con le quali, ha sempre avuto uno stretto rapporto di collaborazione fattiva. Ritengo – conclude Mattesini – che sarà in grado di portare avanti al meglio il ruolo che è chiamato a ricoprire e per questo faccio le mie più vive felicitazioni, augurando a mons. Bassetti, di poter lavorare con la capacità e l'umanità che lo hanno sempre contraddistinto e per le quali, il territorio aretino, gli è ancora grato.”.