Imprenditrice aretina assolta dall'accusa di omicidio colposo. La donna, responsabile di una ditta che si occupa di materiali metallici, era accusata di aver provocato indirettamente la morte di un operaio di origine albanese morto nel luglio del 2011 mentre stava eseguendo alcuni lavori. Durante il processo, conclusosi in Tribunale ad Arezzo davanti al giudice Cecchi e al pm Francesco Bianchi, è emerso attraverso perizie tecniche che l'operaio aveva aggiustato il mezzo che ne ha provocato la morte da solo con una condotta imprudente. Il pm ha chiesto l'assoluzione e il giudice l'ha accolta.