Da Arezzo ad Istanbul, per fare tappa poi ad Ankata, da Tabriz a Teheran, da Ashgabat a Samarcanda, per poi risalire ad Astana e Novosibirsk e finire da qui nella terra di Gengis Khan. Un lungo itinerario di 14.500 chilometri attende sette giovani, alcuni aretini, nell’ambito dell’evento non competitivo Mongolia Charity Rally organizzato dalla ONG inglese Go Help, il cui obiettivo principale è di portare e mettere a disposizione dei mezzi d’emergenza ed ambulanze in vari Paesi. Il team aretino Goodfellas è composto da: Cristiano Menci, 25 anni di Castiglion Fiorentino e laureando in Biologia presso l’Università di Parma; Daniele Bonacci, 26 anni di Arezzo e laureando in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Firenze; Federico Costi, 25 anni di Mirandola e laureando in Ingegneria Aerospaziale presso il Politecnico di Torino; Jacopo Bonacci, 26 anni di Arezzo e laureando in Service Design presso il Politecnico di Milano; Laura Casagni, 24 anni di Castiglion Fiorentino e laureanda in Ecologia e Conservazione della Natura presso l’Università di Parma; Lucia Ciarlantini, 25 anni di Caldarola e laureanda in International Management presso l’Università di Bologna; Marco Aiello, 25 anni di Arezzo e laureando in Architettura presso l’Università di Firenze. Il tour sarà costantemente aggiornato in tempo reale dai ragazzi, sia all’interno del loro blog che su Facebook e Twitter (http://thegoodfellasteam.altervista.org/blog/ https://www.facebook.com/TheGoodfellasTeam) e terminerà nella capitale mongola, Ulan Bator, dove avverrà la consegna del pulmino ed il rientro in aereo. Marco Aiello: “Quest’iniziativa parte da un gruppo di amici, una sera a cena abbiamo deciso che se avessimo avuto tempo saremmo partiti per questo viaggio scoperto su internet. Siamo tutti appassionati di viaggi, l’itinerario prevede una parte di mondo che non conosciamo, abbiamo trovato questa associazione che abbina alla beneficienza ad una sfida molto interessante. Abbiamo raccolto una cifra per partecipare che sarà devoluta al 100% in beneficienza, ed una volta arrivati a destinazione doneremo il pulmino, che è nuovo, capiente, tutto grazie al supporto degli amici, attraverso le varie donazioni.  La sfida è doppia perché siamo tutti in dirittura d’arrivo all’Università, ci laureiamo chi un giorno e chi una settimana prima di partire, quindi non c’è il tempo di fare altro, se non questo: finire gli studi e partire!” Laura Casagni: “La partenza è per il 27 luglio, dal Coffee O’Clock, faremo una grande festa e siete tutti invitati! L’arrivo, è previsto attorno a l’8/10 settembre, sono tanti Paesi, alcuni li attraverseremo più velocemente, altri meno. In Iran faremo una sosta di almeno una settimana, da Teheran scenderemo a sud, ci fermeremo ad Istanbul, in questi posti bellissimi!” “Saluto con grande piacere questo gruppo che ha prima coltivato poi realizzato una splendida idea con spontaneità, grande passione e spirito di solidarietà. – Ha dichiarato l’assessore Francesco Romizi-. È davvero la dimostrazione di quanta energia positiva ci sia tra i giovani per provare a dare un segnale di cambiamento. Non nascondo poi che provo un pizzico d’invidia, partirei volentieri anch’io per questa splendida avventura”. Lo ‘start’ di questo viaggio attraverso 12 Paesi tra Europa ed Asia Centrale, per una durata di circa 45 giorni è previsto, in omaggio ad uno degli sponsor, per domenica 28 luglio al Coffee O’Clock. Due preludi alla partenza ufficiale: appuntamento a sabato 6 luglio presso il Circolo Aurora dalle 19.30 per l’aperitivo con raccolta fondi. Mentre sabato 27 dalle 12 al Coffee O’Clock, si accenderanno i motori e verranno distribuiti i gadget ufficiali, per augurare buon viaggio ai ragazzi.