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Il Cda di Centro Fidi Terziario in trasferta ad Arezzo

Complici i disagi alla viabilità causati a Firenze dai Mondiali di ciclismo hanno scelto la città. invece che Firenze

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La carovana dei Mondiali di Ciclismo “travolge” anche il mondo dell’economia e della finanza. Capita così che oggi (lunedì 23 settembre 2013) Centro Fidi Terziario, la massima società di intermediazione finanziaria del sistema Confcommercio nata dall’aggregazione di 14 consorzi fidi provinciali di Toscana, Umbria e Alto Lazio e nove istituti di credito, abbia trasferito in via straordinaria la propria seduta di consiglio da Firenze ad Arezzo, per evitare i disagi alla viabilità che l’appuntamento sportivo ha portato alla città gigliata.

Il consiglio di Centro Fidi Terziario, che solitamente si riunisce a Firenze nella prestigiosa sede di via Santa Caterina d’Alessandria, si è riunito quindi nella sede della Confcommercio di Arezzo, la città del consorzio fidi provinciale che sviluppa maggiori volumi di attività in Italia centrale.

Centro Fidi Terziario, che ad oggi garantisce alle imprese del terziario un volume di affidamenti totale pari ad oltre trecento milioni di euro, è presieduto dal pistoiese Stefano Morandi ma ha proprio due aretini in ruoli chiave del suo cda: ne è infatti direttore un aretino, Francesco Pela, e amministratore delegato il direttore della Confcommercio aretina Franco Marinoni.

Tra i punti all’ordine del giorno dell’importante seduta odierna, una proposta finalizzata a rafforzare ulteriormente la capacità di garanzia dell’istituto: l’aumento del capitale, che passerà dagli attuali 15 milioni di euro a circa 17 milioni di euro.

Centro Fidi Terziario è la società di intermediazione per l’erogazione del credito alle piccole e medie imprese di commercio, turismo e servizi, nata dalla fusione di 14 consorzi fidi provinciali del sistema Confcommercio di Toscana, Umbria e Alto Lazio e nove istituti di credito
(Banca Cr Firenze S.p.a.; Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio S.C.; Banco Popolare S. C.; Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.a.; Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a.; Banca Popolare di Vicenza S. C.; Federazione Toscana Bcc S.c.a r.l., Banca Popolare dell'Emilia Romagna).

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