Soldi in cambio della libertà . No, non si tratta del trailer di un film americano in uscita nelle sale, ma di un episodio che è accaduto realmente ieri ad Arezzo. Protagonista un cinese di 36 anni che, pizzicato a rubare, ha tentato di corrompere un poliziotto, offrendo soldi perchè lo lasciasse andare, ma quando l'agente gli ha risposto di "no" lo straniero se l'è pure presa a male, tanto da alzare le mani. Ma non l'ha passata liscia.
L'ispettore della Volante, intervenuto insieme ad un collega, prima lo ha calmato e poi lo ha arrestato con l'accusa di tentativo di furto, istigazione alla corruzione e resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina il cinese è comparso davanti al giudice Gianni Fruganti che ha convalidato l'arresto. Pm in aula Marco Dioni. Allo straniero è stato imposto l'obbligo di dimora e il divieto di uscire la notte in attesa del processo che verrà celebrato il 25 settembre.