Il cinema italiano esce da Cannes piuttosto deluso. Ieri vi abbiamo proposto subito i nomi dei vincitori nella nostra pagina Facebook constatando insieme che per Paolo Sorrentino non c'erano premi. Una delusione sicuramente, soprattutto per l'ottima interpretazione ma il film, seppur presuntuoso, merita di essere visto. resta la riflessione che abbiamo già fatto in passato. Il nostro cinema o è superficiale o è eccessivamente sofisticato. E' proprio in virtù di questa scarsa elasticità a porsi sul mercato che non riesce a ritagliarsi un posto al sole. Pesa poi anche, sul successo tra il pubblico, il fatto che molte pellicole non vengono neppure distribuite.- Un esempio? "Cesare non deve morire", ha vinto a Berlino ma in Italia in pratica non lo ha visto nessuno. A Cannes l'italia ha comunque portato a casa la menzione speciale per il miglior cortometraggio, andata a 37/o 4S di Adriano Valerio. Nei giorni scorsi "Salvo", storia di mafia, miracolo e amore di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia si era aggiudicato il Gran premio della Semaine della Critique e il premio film rivelazione della Semaine. Passiamo alle notizie locali. L'allarme lo avevamo lanciato qualche settimana fa riprendendo un articolo del "Corriere della Sera". I piccoli cinema rischiano, con l'avvento della completa digitalizzazione, la chiusura. I film entro il 2015 non saranno più disponibili in bobina ma solo su digitale. Le pellicole speciali avranno comunque un costo di 700 euro, insostenibile per un piccolo cinema, l'adeguamento ne costerà 120mila. L'Eden è una delle sale che rischia la chiusura. Chiudiamo ricordando che solo per mercoledì arriverà alla Multisala "Akira" con orario 20 - 22.30. Si tratta di un film d'animazione di produzione giapponese del 1988, scritto e diretto da Katsuhiro Ōtomo, basato sull'omonimo manga del medesimo autore. Considerato il capolavoro assoluto di Ōtomo, Akira è stato l'anime che ha favorito la definitiva apertura delle porte dell'Occidente all'animazione giapponese. l film è arricchito anche dalla splendida colonna sonora di Shoji Yamashiro eseguita dal Geinoh Yamashiroguri. In Italia rappresenta un omaggio al 25esimo anno di uscita.
NEWS NEWS NEWS
PER I PROVINI DI PIERACCIONI AD AREZZO TUTTE LE INFORMAZIONI IN CRONACA

